Casale Amati
Letture consigliate
Scoprire il territorio attraverso romanzi e poesie
«(..) per miracolo tace la guerra,
qui tocca anche a noi poveri la nostra parte di ricchezza
ed è l’odore dei limoni. (..)»
Eugenio Montale, i Limoni (Ossi di seppia, 1925)
In inverno su una comoda poltrona, davanti a un’antica stufa a legna. O magari semplicemente a letto, sotto un plaid caldo e con il rilassante scorrere dell’acqua della cascatella che vi tiene compagnia. In estate seduti a un tavolino nel giardino all’italiana, oppure all’ombra di un albero d’ulivo, circondati dal verde e dal silenzio. In ogni caso, a Casale Amati è sempre la stagione giusta per concedersi il lusso di una buona lettura.
Noi abbiamo da proporvene molte, che per un motivo o per l’altro – i natali dell’autore, l’ambientazione, l’ispirazione… – sono legate ai territori che ci circondano. Nessuna guida, insomma. Si tratta piuttosto di proposte di racconti, romanzi, poesie… Perché siamo certi che, anche attraverso la letteratura, si possa entrare in sinergia con un territorio. Partiamo da un grande classico, l’ideale per chi ha intenzione di visitare le Cinque Terre.
Una raccolta di poesie di uno dei più grandi poeti italiani: Ossi di seppia di Eugenio Montale, Premio Nobel per la Letteratura nel 1975. Poesie di una bellezza assoluta come “I Limoni”, “Mediterraneo”, “La casa dei doganieri” sono state scritte proprio a Monterosso, una delle Cinque Terre, dove Montale era solito soggiornare in estate. Dopo averle lette, una visita in questo delizioso borgo marinaro si arricchirà di immagini e suoni senza tempo.
Ambientato in Lunigiana, invece, è il primo romanzo di successo di Maurizio Maggiani, nato nel 1951 nella vicinissima Castelnuovo Magra: s’intitola Il coraggio del pettirosso, ed è la storia di “un coraggio umile e testardo” raccontato attraverso il personaggio di Saverio.
Un romanzo da leggere è Le Pietre della Luna di Marco Buticchi, scrittore di best seller che vive nella vicina Lerici e nelle sue opere unisce storia, leggenda, avventura e misteri: il Wilbur Smith italiano, come spesso è stato definito. Il libro? Un vertiginoso slalom di avventure tra l’antica Roma e i nostri giorni, in cui i colpi di scena certo non mancano.
Ambientato tra Viareggio e la Lunigiana, poetico e a tratti ironico, è Chi manda le onde di Fabio Genovesi, una narrazione agrodolce che fa entrare nella trama anche le statue stele, la Versilia, Forte dei Marmi, Pontremoli e la nostra Luni. A voi scoprire il perché…
E parlando di Pontremoli, per chi volesse dilettarsi con un romanzo cavalleresco rigorosamente contemporaneo, un titolo è Le avventure di Raniero di Pontremoli cavaliere del Santo Sepolcro, scritto da Enrico Mayer. Protagonisti sono il conte Raniero di Pontremoli e la bella Maddalena, figlia del duca Carlo di Sarzana… Anche qui la Lunigiana fa da avvincente scenografia.
E per i bambini una bella storia da leggere prima di andare a letto è quella del Polpo Campanaro, scritta da Beppe Mecconi: si tratta di una leggenda ligure che racconta di una bizzarra amicizia tra un polpo e un bambino. Quando, infatti, in una notte di tempesta stanno per sbarcare i terribili pirati nella piccola e coloratissima Tellaro…
Vi abbiamo incuriosito?
Buona lettura a Casale Amati!